Hai già scalato una Big Bench? Scopriamo dove tornare bambini ammirando un panorama stupendo in Italia.
Le Big Bench, o Panchine Giganti, sono nate nel 2010. L’architetto Chris Bangle ha realizzato la prima installazione a Clavesana, il comune dove risiede da tempo e che si trova in provincia di Cuneo. Rappresentava un nuovo punto di vista per contemplare la natura circostante senza dare niente per scontato.
Il progetto è stato concepito senza scopo di lucro e non può utilizzare finanziamenti pubblici. Le prime panchine realizzate hanno regalato notorietà a piccoli borghi che erano conosciuti solo a livello locale. Un’idea vincente che è partita in Piemonte e si sta diffondendo in Italia e in Europa.
Panchine Giganti: come sono nate, chi le finanzia e qual è il loro significato
Le Panchine Giganti sono nate dall’idea di realizzare un’opera che potesse diventare un’esperienza da condividere collettivamente. La partecipazione al progetto prevede due condizioni: la prima è il finanziamento con fondi di sponsor privati o con manodopera volontaria; l’altra richiesta, per usufruire del design protetto da copyright, è quella di costruirle in zone panoramiche e accessibili a tutti.
In questo modo sarà possibile costruire una Panchina Gigante seguendo le indicazioni che Chris Bangle ha fornito in modo gratuito. Esiste un’associazione, la Fondazione Big Bench Community Project (BBCP), che gestisce la realizzazione delle nuove panchine ufficiali e attribuisce ad ognuna il suo numero progressivo.
Il senso delle Panchine Giganti è quello di suggerire un’avventura che ti farà provare emozioni dimenticate:
• tornare bambino, con la sensazione di essere piccolo in un mondo di grandi e ammirando il paesaggio con occhi diversi
• riconnetterti con la natura, perché seduto sulla panchina avrai modo di guardare il mondo da un altro punto di vista e aprire la mente
• meditare, in pace con te stesso e con il mondo, e rigenerarti per partire con una marcia in più
Sono colorate, ognuna in modo diverso, per inserirsi in modo armonico nel territorio che le ospita. Questo contribuisce a vivere a livello emotivo un’esperienza intensa e a godere pienamente la vista panoramica che offrono.
Dove sono posizionate le Big Bench in Italia
Le Big Bench vengono realizzate in punti panoramici facilmente accessibili. La loro presenza costituisce un’attrazione turistica di rilievo e incrementa il flusso di visitatori verso luoghi che non sono valorizzati nonostante le potenzialità. La posizione ideale è in cima alle colline, lontane dai grandi centri abitati, isolate ma con sentieri ben segnalati o percorsi studiati per essere raggiunte agevolmente.
Sono presenti in moltissime regioni italiane: nel nostro Paese esistono punti strategici dai quali ammirare panorami mozzafiato, difficile scegliere i più belli. La presenza delle Panchine Giganti crea dei percorsi alternativi per una gita fuori porta o rappresenta un momento di relax lungo un tragitto più lungo. Alcune sono state installate tra i vigneti, altre propongono la vista dei laghi più belli dall’alto, le più suggestive abbinano la vista della montagna a quella del mare…da quale vuoi iniziare a scattare foto ricordo meravigliose?
Se stai cercando una meta per la tua prossima escursione, prendi in considerazione una delle numerose Big Bench in Italia e parti subito. A volte non serve andare lontano per vivere emozioni indimenticabili, basta guardare con attenzione il territorio che ti circonda.
Come arrivare alla tua Panchina Gigante preferita
Le Panchine Giganti sono ben segnalate, sia sulle app di navigazione che in loco.
Seguendo il tragitto consigliato sarà facile arrivare a destinazione e scegliere il parcheggio più comodo da dove inizierà la tua escursione. Il web è ricco anche di recensioni, foto e consigli: suggerimenti sui giorni e orari meno affollati e quelli da evitare assolutamente, indicazione delle ore in cui le foto garantiscono fascino e sono più instagrammabili, panoramica sui prodotti locali che non potrai fare a meno di portare a casa.
La salita sulle Big Bench è sempre agevolata da scale fatte con tronchi di varie altezze o con altri materiali, adatte anche ai bambini se accompagnati da adulti.
Big Bench: il fenomeno social e la sua community
La popolarità delle Big Bench ha contribuito a farle diventare un fenomeno social. Oltre ai profili ufficiali della Fondazione, esistono gruppi Facebook e hashtag su Instagram con i quali condividere foto, informazioni e curiosità relative alle panchine visitate. Questa community che si è formata suggerisce anche idee per arricchire le escursioni che portano alle varie panchine, come le attività locali o altre attrattive in zona.
Il fenomeno ha portato anche alla realizzazione di prodotti e gadget legati al progetto delle Panchine Giganti e realizzati dalla Fondazione come fonte di sostegno e raccolta fondi.
È stato anche istituito un passaporto ufficiale da far timbrare dopo ogni visita a una Big Bench dagli esercenti locali che hanno aderito all’iniziativa. Una chicca per appassionati, un documento di viaggio da esibire con orgoglio quando racconterai la tua personale esperienza!
Panchine Giganti mappa: dove si trovano le panchine giganti
Panchine Giganti Mappa: sono numerose in tutte le regioni. Le prime sono nate in Piemonte ed esiste proprio un percorso, nelle Langhe e nel Monferrato, per visitarle. La seconda regione che le ha realizzate è stata la Lombardia, soprattutto nella zona del Lago d’Iseo, poi si sono diffuse in provincia di Como e Lecco fino a coprire tutti i luoghi più interessanti lombardi. Ne troviamo in Valle d’Aosta e in Liguria, alcune sono posizionate tra mare e colline in Toscana, sono presenti in Emilia Romagna e arrivano fino in Molise, Basilicata e in Puglia.
L’elenco è in continua crescita, il progetto ha un grande riscontro a livello turistico e mediatico. Alcune strutture hanno anche un accesso facilitato per i disabili in carrozzina e per le persone con difficoltà motorie: è un’attenzione in più che punta verso l’inclusione ed è segnalato con loghi appositi.
Non tutte le panchine possono avere questo dettaglio in più: il terreno deve essere pianeggiante per poter installare una rampa di accesso, il parcheggio deve essere nelle vicinanze e il percorso per arrivare alla Big Bench deve essere agevole per chi ha difficoltà motorie.