Una città così ricca di opportunità come Roma sembra difficile da conoscere in poche ore: scopri con noi cosa vedere a Roma in 24 ore (o meno)!
Si può vedere Roma in 24 ore? O, addirittura, si può vedere Roma in poche ore? Un grande numero di viaggiatori, proveniente ogni anno da ogni angolo del globo, si pone spesso queste domande. Magari si ha a disposizione qualche ora durante uno scalo in aeroporto particolarmente lungo, oppure è in Italia solo per poco tempo durante un viaggio d’affari.
L’opportunità di vedere Roma e le sue meraviglie sembra più ghiotta che mai. Sarà davvero possibile, però, vedere Roma in 24 ore? In alcuni casi, si tratta di tempistiche ancora più brevi: 4 o 5 ore. In questo lasso di tempo puoi servirti anche di uno dei pass turistici più utili e interessanti della città che ti permette di avere una notevole quantità di comfort e privilegi su luoghi e attrazioni cittadini. Scopriamo insieme le opportunità che offre la città di Roma a tutti i viaggiatori che hanno meno di 24 ore a disposizione per esplorarla!
Cosa vedere a Roma in 24 ore
La nostra capitale presenta una tale ricchezza di cose da vedere che sembra un'impresa titanica riuscire a riassumerle in pochissimo tempo.
Eppure, in alcuni casi, le circostanze non permettono più di qualche ora e vale davvero la pena approfittarne!
Anche se si hanno a disposizione poche ore, Roma offre un patrimonio di cose da vedere che lascia davvero il segno. Monumenti, attrazioni, piazze e fontane: la città è un microcosmo di bellezza e di storia.
Scopri con noi le cose imperdibili in un itinerario di poche ore a Roma: siamo del tutto certi che non vedrai l'ora di tornare!
Ore 9: cosa vedere a Roma in un giorno? Parti da qui!
I fori imperiali
La prima tappa sono i Fori Imperiali, una volta epicentro della vita politica e sociale della città antica. Una serie di cinque piazze monumentali edificate tra il 46 a.C. e il 113 d.C. da parte di Giulio Cesare e successivamente dagli imperatori Augusto, Vespasiano, Nerva e Traiano.
Visitare questi luoghi ti permette di fare un vero e proprio viaggio nel tempo. Infatti lo stato di conservazione dei resti archeologici di quest'area ti permette di immaginare facilmente com'era come questo centro cittadino due millenni fa.
Ore 10: un giorno a Roma. Continua la visita con il vero simbolo della città
Il Colosseo non ha bisogno di presentazioni. É una delle meraviglie del mondo ed è una delle attrazioni più famose e visitate di sempre.
Che tu stia a Roma per una settimana o per meno di 24 ore, non puoi davvero fare a meno di vederlo. Esso infatti è uno dei simboli più evidenti della grandezza storica della città. Noto come Anfiteatro Flavio, è stato teatro di spettacoli e battaglie sanguinose durante il periodo imperiale. Inoltre, è il più grande teatro dell’antichità. Deve infatti il suo nome alla sua grandezza, ma alcuni credono sia dovuto al fatto che nelle vicinanze era presente una statua enorme di Nerone in bronzo. L'edificio è alto quasi 50 metri, rivestiti in travertino, e si articola su 4 ordini.
Nel 1990 è entrato a far parte del Patrimonio dell'UNESCO e nel 2007 è rientrato tra le nuove meraviglie del mondo.Ore 11: continua il tour verso una delle piazze più note della città
A due passi da ciò che hai visto nella prima parte della tua giornata, si trova Piazza Venezia.
La piazza è situata tra via del Corso e via dei Fori imperiali. Deve il suo nome a un palazzo donato dalla città alla Repubblica di Venezia. La sua conformazione attuale è dovuta alla costruzione dell'opera di Giuseppe Sacconi, nota come l'Altare della Patria conclusa nel 1911.
L'opera è un'architettura monumentale che, attraverso scalinate, terrazzamenti e bassorilievi, si solleva dal suolo fino ad un portico colonnato, sormontato da quadrighe di bronzo.
Dal 1921 l'altare della patria ospita la salma del Milite ignoto. Fra 1929 e il 1943, piazza Venezia e l'omonimo Palazzo Venezia furono la dimora del governo italiano.
Ore 12: gira lo sguardo e osserva una magnifica colonna romana
Se da Piazza Venezia lasci che il tuo sguardo indugi verso i Fori, troverai giganteggiare la famosa colonna Traiana.
La struttura fu eretta nel 113 d.C. per celebrare la campagna di Dacia dell'imperatore Traiano. La colonna è unica nel suo genere, in quanto è la prima colonna coclide, ossia con decorazioni a spirale.
L'opera è stata progettata da Apollodoro di Damasco e raggiunge quasi i 40 metri di altezza nei suoi 17 rocchi dal diametro di circa 4 metri che compongono una storia di circa 200 metri.
La colonna ebbe anche la funzione di mausoleo dello stesso imperatore.
Ore 13: scopri un'altra piazza con la sua monumentale fontana
Il tuo tour può proseguire (anche a piedi) verso la più famosa delle fontane romane.
La Fontana di Trevi è infatti un vero scrigno di acqua e di pietra. La fontana è il terminale dell’acquedotto Vergine, unico degli acquedotti romani antichi che è in uso sin dall'antichità. Deve il suo nome al fatto che in questo luogo confluiscono sia tre vie sia tre flussi d'acqua.
L'attuale fontana è il risultato di un concorso indetto da papa Clemente XII nel 1732 e vinto dall’architetto Nicola Salvi. Al centro della fontana domina la statua di Oceano alla guida del cocchio a forma di conchiglia. Mentre il prospetto è una sorta di arco di trionfo che rievoca la leggenda e la storia della fontana stessa.
Se vuoi tornare a vedere a Roma (magari per più di qualche ora), usanza vuole che si lanci una moneta nella fontana. Se invece cerchi l'amore, dovrai lanciare una seconda e una terza moneta.
Ore 14: è tempo di dirigersi verso il Salotto di Roma
Il primo pomeriggio ti porta a visitare il "salotto di Roma". Infatti Piazza di Spagna con la sua Scalinata di Trinità dei Monti è uno dei maggiori luoghi di ritrovo dei Romani.
La Scalinata venne realizzata agli inizi del Settecento ad opera dell'architetto Francesco De Santis e unisce piazza di Spagna e le pendici del colle Pincio alla sommità dove campeggia la chiesa della Santissima Trinità.
La chiesa è stata realizzata sul finire del Quattrocento e si affaccia idealmente sulla scalinata e sulla fontana della "Barcaccia", ad opera di Pietro Bernini, padre del più noto Gian Lorenzo.
Ore 15: anche se hai poche ore a Roma, non perderti uno dei suoi simboli più longevi
Lasciando alle tue spalle il "salotto romano", a pochi passi dal Tevere, troverai una delle opere monumentali dell'architettura antica, meglio conservata: il Pantheon. I maggiori architetti della storia sono passati da Roma per studiare la sua geometria e le sue proporzioni.
Il primo impianto della costruzione risale al I secolo a.C., realizzato da Marco V. Agrippa, collaboratore di Augusto, ma la sua forma attuale con la piazza porticata è del II secolo d.C. con l'imperatore Adriano.
Il Tempio di tutti gli Dei si presenta con un corpo cilindrico, preceduto da un portico che sorregge un timpano triangolare. Il corpo è coperto da una grande cupola emisferica con al centro un oculo che illumina l'intero edificio.
Dopo l'Unità d'Italia ha assunto la funzione di sacrario dei re d’Italia, con le spoglie di Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia, oltre a quelle già presenti di Raffaello Sanzio.
Ore 16: trascorri del tempo in uno dei luoghi più scenografici della città
Il pomeriggio si avvia alla conclusione a Piazza Navona, una delle più belle espressioni del Barocco.
La piazza nasce dalle spoglie dello stadio di Domiziano (ancora visibile nel sottosuolo della piazza) di cui riprende la forma e per un certo periodo anche la funzione.
Al centro della piazza, sorgono tre grandi fontane, con al centro la fontana dei Quattro Fiumi ad opera di Gian Lorenzo Bernini. Ai lati della piazza sorgono alcune tra le opere barocche più importanti di Roma, come Palazzo Pamphilj e la chiesa di Sant'Agnese in Agone, modificata e completata da Borromini.
Ore 17: se hai ancora qualche ora, dirigiti verso una delle costruzioni più celebri di Roma
Superato il Tevere, attraverso il Ponte Vittorio Emanuele II, sulla destra troverai Castel Sant’Angelo, anche conosciuto come Mole Adriana o Mausoleo di Adriano.
La prima fondazione inizia nel II secolo d.C. con l'imperatore Adriano che fece realizzare un monumento funerario per sé e la sua famiglia, proprio come quello di Augusto.
Il mausoleo è formato da un basamento cubico in marmo sul quale si innesta un tamburo circolare. Attraverso un corridoio alla base si accede alla camera sepolcrale che ospitava le ceneri degli imperatori Adriano, Antonino Pio, Commodo, Marco Aurelio, Settimio Severo, Geta e Caracalla.
Perse la sua funzione di mausoleo quando nel VI secolo venne incluso nelle mura aureliane, assumendo l'attuale denominazione. Successivamente venne ulteriormente fortificato diventando dimora sicura per i papi in tempi di guerra.
Ore 18: Il tuo tour a Roma in 24 ore può concludersi nel suo luogo più iconico
L'itinerario si conclude nel cuore della cristianità mondiale: Piazza San Pietro. Deve la sua forma al caratteristico colonnato realizzato da Gian Lorenzo Bernini. Il colonnato è composto da ben 284 colonne disposte su 4 file.
Le colonne sono progettate secondo una serie di illusioni ottiche che sembra far respirare il colonnato con le colonne che appaiano e scompaiono, si avvicinano e si distanziano. Ci sono anche dei dischi di marmo che ti indicano il reale centro della piazza e il punto in cui guardare il colonnato per assistere a questi effetti ottici.
L'intera piazza è avvolta nel colonnato e chiusa idealmente dalla maestosa Basilica di San Pietro, che è stata realizzata in circa 200 anni e sulla quale campeggia la cupola cinquecentesca disegnata da Michelangelo e completata da Giacomo Della Porta e Domenico Fontana.
L'interno della Basilica e dei Musei Vaticani custodiscono alcune tra le opere più famose della storia dell'umanità da Bernini a Michelangelo, passando per Giotto, Caravaggio e Borromini, nonché le spoglie di San Pietro.
I nostri consigli per vedere Roma in poche ore
In questo articolo abbiamo elencato alcune delle cose che dovresti vedere se sei a Roma per poche, pochissime ore.
Se hai saltato qualche tappa delle precedenti oppure se riesci ad avere a disposizione ancora un po' di tempo, noi ti suggeriamo di salire al belvedere del Gianicolo e goderti un bellissimo tramonto sulla magnificenza della città eterna. Quale miglior modo di concludere la visita della città?
A ogni modo, ecco i nostri consigli per vedere Roma in 24 ore:
- Scegli in anticipo il percorso che vuoi fare. Se vuoi visitare un monumento in particolare, consulta i nostri articoli e vedi se richiede una prenotazione anticipata!
- Valuta l'acquisto di un pass che ti consenta di muoversi sui mezzi pubblici cittadini illimitatamente, senza dover pensare a fare innumerevoli acquisti durante il giorno (visto che hai poco tempo!).
- Considera di spostarti con il bus panoramico. Puoi infatti vedere in grande tranquillità le principali attrazioni di Roma in 24 ore! Senza contare che un'audioguida ti aiuterà a dare spessore a tutto ciò che vedrai.
Roma può davvero darti il meglio di sé anche se la vedi solo per poche ore.
Naturalmente non sarà un addio, ma un arrivederci alla prossima occasione!