Visita Monte San Pietrangeli, un borgo straordinariamente ricco di arte e storia ancora da scoprire nel cuore delle Marche
Visitare Monte San Pietrangeli per qualche giorno, ma anche viverla per un tempo più lungo, è un’esperienza di viaggio che non dimenticherai facilmente. Nelle Marche, nella provincia di Fermo e a meno di mezz'ora d'auto dalla costa, si trova una cinta muraria che racchiude antiche chiese e palazzi, una storia lunga e a tratti piuttosto movimentata, ma anche una vivace vita culturale e una cucina ricca di ogni prelibatezza, il tutto in un solo luogo.
I palazzi storici, l’azzurro del cielo e il verde delle valli circostanti si alternano di continuo, offrendo scenari che non possono lasciare indifferenti. Lontano dalle rotte del turismo di massa, Monte San Pietrangeli conserva la sua autenticità e ti offre la possibilità di scoprire tutto il fascino del volto meno noto di questo splendido angolo d’Italia.
Dove si trova Monte San Pietrangeli
In centro Italia, nel sud delle Marche e racchiuso tra i Monti Sibillini e la costa adriatica, si trova un territorio di autentica, rara e multiforme bellezza. È la Marca Fermana, che costituisce la provincia di Fermo, città a circa settanta chilometri a sud di Ancona.
L’area, di per sé non particolarmente grande, è però davvero ricca di attrazioni. Il paesaggio varia dalla montagna, al mare, passando per colline e vasti campi. Da visitare ci sono, oltre la bellissima Fermo, ricca di arte e storia, borghi piccoli e grandi, siti archeologici, chiese e musei.
È qui che si trova Monte San Pietrangeli, l’affascinante borgo circondato dalle colline a circa venti chilometri al nord di Fermo, nell’entroterra ma comunque non distante dalla costa che è facilmente raggiungibile.
Perché visitare Monte San Pietrangeli
Autentica gemma nascosta nel verde della campagna delle Marche, Monte San Pietrangeli ha una storia antica molti secoli, che inizia già al tempo degli antichi romani, per poi proseguire nel Medioevo con la fondazione vera e propria del borgo, ed arricchirsi ulteriormente nel corso del Cinquecento. Le tracce di questo ricco passato sono ancora oggi ben visibili e fanno del centro storico una continua scoperta.
Visitare Monte San Pietrangeli è un’esperienza da fare almeno una volta per entrare in contatto con questo mondo antico e ammirarne le bellezze architettoniche, per godere della qualità della vita e della possibilità di esplorare una regione quanto mai ricca di mete ed itinerari, tra le dolci colline e i campi sconfinati. Una visita a Monte San Pietrangeli, inoltre, ti consentirà anche di divertirti partecipando ai tanti eventi culturali che prendono vita grazie ad una comunità piena di energie positive e di voglia di guardare al futuro.
Monte San Pietrangeli: la storia del borgo ribelle
Grazie ai ritrovamenti archeologici si sa per certo che l’area di Monte San Pietrangeli fosse già abitata ai tempi dell’antica Roma. Il borgo vero e proprio, tuttavia, ha origine medievale. Fu fondato nel 1080 dai monaci benedettini, ma il centro storico, così come possiamo vederlo oggi, è di età rinascimentale.
Nel corso del Medioevo, quando il piccolo borgo ancora si chiamava Monte San Pietro degli Agli, il territorio si arricchì di torri e mura difensive ed ebbe il vanto di essere l'unico comune della provincia di Fermo a resistere prima all'assedio di Francesco Sforza signore di Milano, nel 1443 e poi a quello del grande condottiero Andrea Doria nel 1498.
Un altro capitolo della valorosa storia del borgo è il 1536 quando Monte San Pietro degli Agli che era stata venduta a Fermo, si ribellò con l'aiuto delle truppe di Papa Paolo III distruggendo la rocca nuova, simbolo della tirannia di Fermo.
Il 29 settembre 1537, il giorno in cui si festeggiavano gli arcangeli, il borgo, passato direttamente sotto la giurisdizione della chiesa, cambiò anche nome, diventando Monte San Pietro degli Angeli.
Cosa vedere a Monte San Pietrangeli
Il centro storico di Monte San Pietrangeli vanta ormai molti secoli di vita ma quello che vediamo oggi è per la maggior parte il risultato di un piano urbanistico del cinquecento. Situato in cima ad una collina, ha una pianta ellittica fortemente allungata, con una cinta muraria trecentesca e le porte, da Bora e da Sole, unite da una via che taglia il corso principale, via Roma.
Passeggiando per il corso e le vie secondarie non mancherai di imbatterti nei due edifici più importanti, il convento di San Francesco e la collegiata di San Lorenzo e San Biagio, che aprono e chiudono il centro. Noterai inoltre diversi palazzi rinascimentali appartenuti alle famiglie nobili del borgo.
Mentre visiti Monte San Pietrangeli ti capiterà certamente anche di soffermarti ad ammirare splendidi scorci sulle colline circostanti. Lasciati incantare dal meraviglioso panorama per poi dirigerti verso la piazza principale, Piazza Umberto, e verso alcuni degli edifici più importanti: il Palazzo del Preposto, la Torre Civica sopravvissuta agli scontri del 1563 e il settecentesco Palazzo Comunale.
Visita le chiese di Monte San Pietrangeli: la collegiata di San Lorenzo e San Biagio
Nel ricco patrimonio architettonico di Monte San Pietrangeli spiccano le numerose chiese. Tra le più belle e importanti chiese neoclassiche di tutta la regione, la Collegiata di San Lorenzo e San Biagio domina con la sua mole imponente e i leoni di terracotta che sorvegliano l'ingresso nel centro storico.
La chiesa, infatti, è stata progettata da Giuseppe Valadier subito fuori le mura, poiché lo spazio al loro interno non era sufficiente. Consacrata nel 1859, ha una facciata con pronao caratterizzato dal colonnato dorico e guarda Monte San Pietrangeli, mentre sul retro l’elegante torre campanaria alta quarantaquattro metri domina la valle. All’interno si trovano tre navate con diversi lavori opera di uno dei maggiori artisti nativi del luogo, Luigi Fontana.
Monte San Pietrangeli e il Convento di San Francesco
Una visita a Monte San Pietrangeli non può non includere una tappa al convento di San Francesco, edificio originario del XI secolo, poi coinvolto nella ribellione del 1537 e quindi parecchio rimaneggiato, in particolare dopo i lavori del 1572 e la nuova consacrazione alla presenza di papa Sisto V.
Oggi possiamo ammirare interni in gran parte settecenteschi, come ad esempio il bel coro ligneo dell’abside oppure il prezioso organo di Gaetano Callido, artista veneziano, posto al di sopra dell’ingresso.
Da non perdere anche una passeggiata nel chiostro porticato su due lati e l’interessante campanile, opera seicentesca dell’architetto Rosati, che si distingue per un alto corpo di fabbrica a pianta quadrata su cui se ne innesta un secondo a pianta ottagonale sormontato da una elegante cupola.
Le chiese nei dintorni di Monte San Pietrangeli
L'intero territorio della campagna fermana è costellato di chiese e ce ne sono tante da vedere anche subito fuori dalle mura di Monte San Pietrangeli. Non distante dal centro, ad esempio, si trova la chiesa della Madonna dell'Ospedale, da visitare perché al suo interno si possono ammirare i dipinti di un altro importante artista locale, Marziali.
Nella vicina contrada Rivo, inoltre, si trova la piccola e graziosa chiesa della Madonna del Buon Cuore dove l'otto settembre di ogni anno si tiene una festa dedicata appunto alla Madonna del Buon Cuore.
Anche nella contrada di San Rustico, a poco più di tre chilometri dal centro di Monte San Pietrangeli, si può visitare una bella chiesa settecentesca.
I palazzi di Monte San Pietrangeli: il Palazzo Comunale
Nel centro storico di Monte San Pietrangeli si trovano diversi edifici civili di importanza storica, tra questi il Palazzo Comunale è tra i più interessanti, sia per la bella facciata neorinascimentale rinnovata da Luigi Fontana, il noto artista nato proprio nel borgo, sia per le opere custodite all'interno, tra cui i dipinti del Quadrini, artista del XVIII secolo, al quale è comunemente attribuito anche un gesso che rappresenta la Vergine dei Sette Dolori.
Gli affreschi di Luigi Fontana impreziosiscono gli interni, dove si possono ammirare anche alcune pergamene papali, un antico statuto risalente al secolo XV e un’immagine della Madonna del Veneziano.
Da non perdere anche il cippo funerario di un vessillifero dell’esercito romano, risalente al I secolo a.C. e importante testimonianza del secolare passato del borgo.
Lungo il corso principale si possono ammirare anche altri palazzi patrizi, come Palazzo Spagnoli e Palazzo Barbarossa, solo per citarne alcuni.
La Torre Civica di Monte San Pietrangeli
Se visiti Monte San Pietrangeli noterai immediatamente la sua Torre Civica, uno dei monumenti più rappresentativi, che veglia sul centro storico. Sulle quattro facciate dell'edificio, a cui si accede tramite un portale trecentesco, si possono ammirare lo stemma comunale, i due orologi e la meridiana.
All’interno c’è una cappella con i frammenti di un affresco del cinquecento di autore ignoto, mentre sulla sommità ci sono due campane, di cui la più grande è un’opera settecentesca su cui sono raffigurati i santi protettori del borgo.
Sormonta il tutto una cupoletta ottagonale su cui è montata una croce.
Il Centro Culturale San Giovanni
Il Centro culturale San Giovanni, che è anche pinacoteca e auditorium, si trova in Piazza Umberto I ed è stato realizzato sul sito di una chiesa antica. Oltre ad ospitare mostre ed eventi, custodisce temporaneamente un polittico del ‘500.
L’opera attribuita a Giuliano da Fano, grande artista della scuola del Perugino, fu originariamente commissionata al Crivelli, artista veneziano, a cui si deve la progettazione iniziale. È una delle opere d’arti più belle e importanti conservate a Monte San Pietrangeli.
Visita Monte San Pietrangeli e i suoi dintorni
Tutto intorno a Monte San Pietrangeli si trova un territorio davvero ricco di luoghi da visitare, pieno di tutto ciò che tu possa desiderare. Le dolci colline che circondano il borgo, ad esempio, sono perfette per cicloturisti esperti o amanti di più semplici gite in bici.
Il bellissimo parco dei monti Sibillini si raggiunge in circa quarantacinque minuti d'auto, mentre ancora più vicina è la costa, raggiungibile in meno di mezz'ora. Qui potrai visitare diverse località, come il grazioso borgo di Pedaso, in riva al mare e ai piedi di panoramiche colline. Belle spiagge, ristoranti, negozi ti aspettano invece nella vivace Civitanova, e anche a Porto Sant’Elpidio trovi splendide ville, piste ciclabili, parchi per i bambini e sette chilometri di spiagge meravigliose.
Se visiti Monte San Pietrangeli regalati anche un’escursione al lago di Fiastra, dove praticare sport o dedicarti al totale relax a circa cinquanta chilometri di distanza. Un altro gioiello di arte e natura, la riserva naturale con l'Abbadia di Fiastra si trova ancora più vicino, a venti chilometri. Un tempo appartenuto ai monaci cistercensi, questo territorio è un’oasi di pace dove l’opera dell’uomo si integra a perfezione con l’ambiente. Qui potrai visitare diversi musei, fare passeggiate e pic nic e naturalmente vedere la splendida Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, ancora abitata dai monaci e rimasta quasi del tutto immutata nel corso dei secoli.
Una visita alla vicina Fermo è un ottimo modo per passare una giornata all’insegna dell’arte. A soli dodici chilometri da Monte San Pietrangeli avrai l’occasione di visitare chiese, palazzi e musei, ma in realtà tutta l'area è piena di borghi piccoli e grandi da scoprire. Tra questi, per citarne uno, c’è Sarnano col suggestivo centro storico.
Monte San Pietrangeli: cosa mangiare
Prodotti a Km0, pasta fatta in casa, coltivazioni biologiche e carni pregiate. Una visita a Monte San Pietrangeli è anche una full immersion nella ricca tradizione culinaria marchigiana. I caciù de fava, grossi, squisiti ravioli ripieni di uova e pecorino, sono tra i capisaldi della cucina locale. Da assaggiare anche lo zampetto di maiale in porchetta e per chiudere in dolcezza c'è lu serpe, goloso dolce tipico del periodo di Natale, a base di pasta frolla e cioccolato. Queste sono solo alcune delle specialità tipiche del borgo, dove potrai assaggiare tutto il meglio della cucina regionale.
Qualche esempio? Baccalà con le patate, fagioli con le cotiche, cannoli, e poi tanti gustosissimi salumi e formaggi, per non parlare della qualità delle carni da fare arrosto. Una lista praticamente infinita di delizie ti aspetta a Monte San Pietrangeli, tutte preparate secondo ricette tradizionali e con ingredienti di provenienza locale.
Cosa fare a Monte San Pietrangeli: feste e manifestazioni
Tra le manifestazioni più importanti e divertenti del calendario di Monte San Pietrangeli c’è anche il Birra e Rock Fest che si tiene ad agosto, con un raduno di motociclisti.
Da luglio a dicembre si tiene invece una lunga rassegna musicale dedicata alle bande. Il Corpo Bandistico Cittadino è protagonista dei concerti che si tengono l’ultimo sabato di luglio e l’ultimo sabato che precede il Natale.
Chiude l’estate la festa dedicata alla Madonna del Buoncuore, la prima domenica di settembre, mentre per inaugurare l’autunno c’è Divina Harmonia, manifestazione dedicata ai vini e alle specialità locali che ha luogo l’ultimo sabato di settembre. A scaldare l'inverno ci pensa, il tre febbraio di ogni anno, la festa di San Biagio con la sagra del caciù de fava e dei dolci tipici.
Come in molti comuni italiani, inoltre, anche a Monte San Pietrangeli in occasione del Venerdì Santo viene organizzata una processione con la rievocazione della passione di Gesù. È un’occasione importante e suggestiva a cui partecipano più di duecentocinquanta figuranti del luogo.
Come arrivare a Monte San Pietrangeli
Per visitare Monte San Pietrangeli la soluzione migliore è l'auto. Se arrivi da nord, percorri la A14, esci a Civitanova Marche e prosegui verso Monte San Giusto. Se invece arrivi da sud, prendi la A14 ed esci a Fermo-Porto San Giorgio e poi prosegui verso Rapagnano.
Potresti decidere anche di viaggiare in bus. Da Fermo ci sono tre corse giornaliere della durata di mezz'ora. In alternativa, una corsa in taxi, sempre da Fermo, dura solo una ventina di minuti.
Vivere a Monte San Pietrangeli
Se hai mai sognato di vivere in un luogo a misura di essere umano, tra persone accoglienti, dove la qualità della vita è più alta della media, Monte San Pietrangeli potrebbe essere il posto dove restare ben più di qualche giorno come semplice turista.
Tra paesaggi d'incanto, vicino tanto alla montagna quanto al mare e volendo anche a città più grandi tra cui il capoluogo Fermo, questo borgo ha un’attiva vita culturale ma anche imprenditoriale. A testimonianza di ciò, ci sono ad esempio le tante attività presenti sul territorio legate al mondo dell'artigianato, dell'enogastronomia e dell'accoglienza, che si uniscono alla vicinanza ad uno dei maggiori distretti calzaturieri d'Italia.
Per questo Monte San Pietrangeli non manca di ingolosire nomadi digitali, per esempio, ma in generale qui può sentirsi a casa chiunque desideri un lungo soggiorno in un territorio che rigenera il corpo e la mente perché è antico e moderno allo stesso tempo, e non ha mai perso la propria genuinità.