Ponzano di Fermo e Torchiaro: pittoreschi borghi punteggiati di meravigliosi capolavori. Intraprendi un itinerario alla scoperta del centro storico.

Stai programmando un splendida vacanza nelle Marche per goderti la straordinaria bellezza di luoghi unici e di mete pittoresche, costellate di tesori storici e artistici? Il meraviglioso borgo medioevale di Ponzano di Fermo, che sorge sulla cima di un colle tra gli spettacolari paesaggi rurali, offre numerose attrazioni turistiche e siti di notevole interesse artistico, architettonico e archeologico. Visitando il suo pittoresco centro storico e le sue graziose frazioni, resterai incantato ad ogni angolo e ad ogni svolta e del tuo percorso.

Partiamo insieme alla scoperta dei magnifici tesori del centro storico di Ponzano di Fermo e dell’incantevole borgo di Torchiaro. Sei pronto a scoprire con noi le suggestive storie, le affascinante leggende e le tradizioni secolari relative alle destinazioni del fantastico itinerario a tappe che abbiamo delineato per te? Castelli, templi votivi, antiche fonti secolari, il Museo della cultura popolare e i mirabili capolavori realizzati nelle botteghe da abili artigiani ti regaleranno un’esperienza entusiasmante e particolarmente suggestiva. Prosegui la lettura per approfondire le tappe del nostro itinerario, che ti guiderà tra i monumenti, gli antichi palazzi del centro storico di questi borghi e gli spettacolari scenari naturalistici della campagna marchigiana.

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Visita l’incantevole centro storico di Ponzano di Fermo

Visita l’incantevole centro storico di Ponzano di Fermo

L’entusiasmante itinerario del centro storico di Ponzano di Fermo è ideato tenendo come punto di riferimento le maestose mura castellane, che celano il nucleo più antico del borgo per proseguire la visita esplorando sette tappe che costituiscono le pietre miliari dei capolavori artistico e architettonici e dei belvedere da cui ammirare paesaggi spettacolari. Per organizzare al meglio il tuo tour, è bene sapere che a causa delle ridotte dimensioni del centro abitato il tragitto può essere percorso in un arco di tempo che va dalle tre ore alla mezza giornata, in base al tempo che hai a disposizione e a quanto preferirai dedicarne all’esplorazione di ogni singola tappa.

Il nostro tour alla scoperta delle meraviglie del centro storico di Ponzano di Fermo ti permetterà di apprezzare la convivialità tipica dei borghi rurali, la cui quotidianità è scandita da riti più rilassati che rievocano l’atmosfera di altri tempi. Se desideri visitare con calma i vari punti d’interesse incastonati a Ponzano di Fermo e Torchiaro, ti suggeriamo di dedicare mezza giornata all’esplorazione del villaggio e delle sue frazioni. Passeggiare per le sue vie, i suoi vicoli e le sue piazzette sarà una continua sorpresa.

Prima di dare avvio alla tua gita tra le attrazioni di questo incantevole villaggio, ti consigliamo di parcheggiare all’inizio del centro abitato per poter vivere di un’esperienza unica e intraprendere un viaggio alla scoperta della sua affascinante storia e degli straordinari monumenti che costellano ogni angolo di questa graziosa meta.

Prima tappa: il castello di Ponzano di Fermo e la torre campanaria

Il castello di Ponzano di Fermo e la torre campanaria

Ti consigliamo di arrivare in prossimità delle possenti mura verso le prime ore dell’alba per regalarti uno splendido itinerario tra i tesori del centro storico di Ponzano di Fermo, che si affaccia sulla rigogliosa vallata solcata dal fosso Cocollo. Per la prima parte dell’itinerario a piedi che ti proponiamo, scegli un abbigliamento adeguato e scarpe sportive per camminare comodamente e contemplare le sue infinite bellezze e gli scorci paesaggistici mozzafiato che circondano il pittoresco villaggio.

Percorrendo la rampa che si dirama dal sagrato della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria, si giunge a un suggestivo belvedere e potrai valicherai la soglia della magnifica porta del castello di Ponzano di Fermo, adiacente l’antica sede del Palazzo Comunale.

E’ molto emozionante accedere al centro storico da un ingresso così solenne e spettacolare, cinto da un elegante arco gotico, sormontato dall’orologio e dalla campana. Attraversando il maestoso portone si entra un mondo leggendario permeato da leggende e da storie riguardanti sovrani, dame, valorosi cavalieri impegnati in duelli ed avvincenti giostre. Proseguendo il tragitto, nella seconda parte resterai meravigliato dalla vista della caratteristica frazione di Torchiaro, che potrai avvistare dal loggiato dell’antico palazzo comunale.

Seconda tappa: le botteghe artigiane creative di Ponzano di Fermo

Il nostro percorso tra i vicoli e le strette vie del pittoresco centro storico ci conduce alla prossima tappa, rappresentata dalle secolari botteghe di talentuosi artigiani, che con il loro estro e la loro creatività realizzano straordinari manufatti, raffinate statue e suppellettili ispirandosi ai decori e ai leitmotiv della variegata tradizione ponzanese, prediligendo materiali molto duttili come la terracotta e la ceramica.

Se sei appassionato di ricami tradizionali, di pizzi, di merletti e desideri approfondire le tue conoscenze sulle tecniche utilizzate dalla tessitura tradizionale, visitando i laboratori di questi eccezionali artisti troverai sicuramente un gradito suggerimento per fare un regalo originale.

Terza tappa: la Chiesa di Santa Maria a Pede Pontis

Chiesa Parrocchiale di Santa Maria a Ponzano di Fermo

Prima di continuare la visita del borgo, è arrivato il momento di fare una pausa, accomodandoci ai tavolini di un accogliente locale, che si affaccia sulla piazza principale, per ristorarci sorseggiando uno squisito caffè. Nelle vicinanze sono presenti alcuni punti panoramici per apprezzare gli incredibili scenari paesaggistici che si aprono di fronte a noi.

Dopo esserci rilassati, possiamo riprendere il tragitto dirigendoci verso la prossima tappa dell’interessantissimo itinerario. Percorriamo Via Giuseppe Garibaldi e camminiamo insieme verso la Chiesa neoclassica di Santa Maria a Pede Pontis, edificata dalla Confraternita del SS. Sacramento e Rosario nel 1792. Eccoci giunti in un luogo di notevole suggestione, ricco di storia. Osservando la facciata, possiamo notare gli schemi architettonici tipici seguiti da Pietro Augustoni da Como. Accanto è situato l’Oratorio risalente al 1872. Cogliamo questa fantastica opportunità per visitare i suoi splendidi interni. Accedendovi, restiamo colpiti dall’intensa luminosità mistica, accentuata dalle ampie vetrate.

Tra i vari tesori possiamo contemplare un magnifico altare ligneo, su cui è adagiata la statua in gesso di Sant’Antonio di Padova, mentre il secondo altare, decorato da pregevoli capitelli corinzi e da vasi marmorizzati, è dedicato alla fervente devozione nei confronti della Madonna del Rosario. Le altre opere presenti includono una mirabile pala d’altare raffigurante la Madonna del Rosario, Santa Caterina e San Domenico, la cui realizzazione può essere attribuita a Cristoforo Roncalli, il Pomarancio e un ovale in alto rilievo che illustra una Madonna col Bambino.

Sull’altare maggiore troviamo un tabernacolo simile a un tempietto d’ispirazione classica, un quadro ad olio relativo alla Madonna col Bambino, San Giuseppe, San Marco Evangelista e le anime purganti, tre meravigliosi lampadari in raffinato cristallo di murano e un preziosissimo reliquiario della S. Croce, creato in argento dorato. Gli altri capolavori che ti suggeriamo di esplorare sono un dipinto della Madonna Divina Pastora ad opera di Maria Lucentini e un quadro sulla Crocifissione.

Quarta tappa: alla scoperta dei deliziosi prodotti tipici e delle strutture ricettive

Dopo aver ammirato le molteplici attrazioni che costellano il centro storico, i magnifici giardini e gli spazi verdi dove far divertire i nostri amici a quattro zampe, durante un’intensa mattinata all’insegna di arte, storia e tradizioni artigianali, è giunto il momento di concedersi un pranzetto assaporando qualche prelibata specialità locale. L’ampia offerta di strutture ricettive ed enogastronomiche presso cui soggiornare è in grado di accontentare tutti i gusti.

Fantasticando ancora sulle incredibili opere d’arte che costellano le vie del borgo, ci troviamo in prossimità di un ristorante tipico, grazioso e molto accogliente e, data l’ora, ci accomodiamo presso il suo caratteristico dehor per rifocillarci prima di riprendere il nostro tragitto.

Sfogliando il variegato menù, troviamo sfiziose ghiottonerie da provare. Tra i primi piatti troviamo i vingisgrassi e i maccheroncini di Campofilone, mentre tra i secondi piatti spiccano il brodetto di pesce, un gustoso fritto misto alla fermana e le irresistibili olive all’ascolana, una vera prelibatezza.

Come ottimo accompagnamento del lauto pranzo, possiamo scegliere tra le note aromatiche dell’ ottimo Rosso Piceno Sangiovese, ideale per pietanze strutturate e sostanziose, e il Terra d’Offida. Per completare il banchetto ti consigliamo di degustare l’almandovolo, uno sfizioso dolce marchigiano preparato con mandorle e cioccolato, o una sostanziosa fetta di uno squisito tronchetto di castagne.

Quinta tappa: Fonte Moscogna

La quinta tappa, che apre la seconda parte dell’itinerario tra le attrazioni di Ponzano di Fermo e gli splendidi punti d’interesse delle località circostanti, è la Fonte Moscogna, distante 1,1 Km dal centro storico e facilmente raggiungibile in auto percorrendo la Strada Provinciale 66 lungo Via Fonte in direzione Capparuccia. Le prime testimonianze storiche che ne attestano la presenza risalgono ai documenti catastali del 1537, mentre nei registri dell’Ottocento se ne fa menzione con l’appellativo Fonte Moscone.

Ciò che catturerà immediatamente la tua attenzione e desterà la tua curiosità è il suggestivo Lu Mascuru, il simpatico volto scolpito nella pietra da cui sgorga l’acqua. Se fossi transitato nelle sue vicinanze nei secoli passati, avresti potuto assistere al raduno degli abitanti del grazioso villaggio, principalmente donne intente a fare il bucato o a sciacquare gli ortaggi, mentre intonavano canzoni tipiche della tradizione locale.

Sesta tappa: il Crossodromo

Sei alla ricerca di una fantastica idea per concederti un momento di svago e di divertimento? Continuando il tour a bordo della nostra auto, giungiamo alla sesta tappa. Il Crossodromo Guido Catini di Ponzano di Fermo, che dista 3, 6 Km da Capparuccia, è la destinazione ideale per gli amanti dell’adrenalina e degli sport outdoor ed è spesso scelto come pista su cui allenarsi da affermati campioni in previsione delle gare oltre a ospitare prestigiose competizioni internazionali. Il tracciato, caratterizzato da una copertura di terra e sabbia, è particolarmente impegnativo e di media difficoltà.  

Settima tappa: esplora il centro storico di Torchiaro

Esplora il centro storico di Torchiaro

Per la prossima tappa, per arrivare alla quale è necessario avvalersi dell’ auto per percorrere la Provinciale Torchianese N.167, ti proponiamo Torchiaro, situata a 7,6 Km dal Crossodromo, che dal 1860 è entrato a far parte del territorio di Ponzano di Fermo. Il centro abitato di origine romana, ubicato sulla cima di una collina, è ubicato tra le valli del fosso Rio e del Cosollo è cinto da maestose mura, che custodiscono l’imponente castello.

Visitando la Chiesa parrocchiale dei Santi Simone e Giuda, potrai ammirare preziose colonne marmoree e il piedistallo dell’antica acquasantiera. Tra i gli punti d’interesse ti segnaliamo anche la Porta del ‘300, l’antico Lavatoio, la torre angolare e le ciclopiche mura castellane a cortina.

Il nostro itinerario si conclude nel tardo pomeriggio per goderci il panorama stupendo delle dolci colline che caratterizzano questo lembo delle Marche. L’itinerario tra le suggestive vie di Ponzano di Fermo e di Torchiaro ti consente di vivere un’esperienza quasi onirica in un territorio pieno di arte, di storia e di bellezza.

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