Svela i segreti del Museo del Mare di Tropea: vivi un’esperienza unica e scopri il legame unico e indissolubile tra la città e il territorio.
Il MuMaT, Museo del Mare di Tropea, è più di un museo: è un’esperienza che accende l’immaginazione e risveglia l’emozione, facendoti sentire parte di una storia antica e affascinante.
Situato all'interno dell’antico convento di Santa Chiara, questo museo non è soltanto un luogo dove osservare interessanti esposizioni e scoprire antichi fossili. Piuttosto, è un vero e proprio portale che ti catapulta nel cuore pulsante di una città che vive e respira il mare.
Ogni angolo, infatti, racconta storie di tradizioni che hanno forgiato l’identità di Tropea. Scoprirai come le onde hanno plasmato non solo il paesaggio, ma anche le vite e i sogni di chi ha vissuto lungo queste coste. Con ogni passo, sarai avvolto dalla magia di un territorio unico, dove il passato e il presente si intrecciano in una danza senza tempo.
Storia e location del MuMaT, il Museo del Mare di Tropea
Il Museo del Mare di Tropea, conosciuto come MuMaT, è un autentico scrigno di storia e cultura che celebra il legame indissolubile tra la città e il mare. Situato all’interno dell’antico convento di Santa Chiara, racconta infatti alla perfezione la storia del meraviglioso territorio che circonda la città, e rappresenta al tempo stesso un testimone vivente della sua ricca eredità culturale.
Il convento risale al XIII secolo, quando fu fondato dalla famiglia Mumoli nella splendida cornice di Palazzo Santa Chiara. Rimase attivo fino al terremoto del 1763: successivamente divenne una residenza privata, prima di essere nuovamente riconvertito, nel corso del XX secolo, dapprima in un ospedale, e infine in un municipio.
Di recente, nel 2011, il complesso fu trasformato ancora una volta, diventando un affascinante museo grazie a un meticoloso e rispettoso progetto di restauro. Il recupero di Palazzo Santa Chiara ha portato alla creazione di un auditorium in quella che un tempo era l’antica chiesa, mentre le aree precedentemente usate come refettorio e cucina sono state trasformate nel Museo del Mare.
La scelta di ospitare il museo all'interno di un antico convento non è casuale: questo contesto così speciale aiuta a raccontare e preservare la storica connessione tra Tropea e l’ambiente marittimo che la circonda e che da secoli rappresenta un elemento imprescindibile per le fortune della città.
Ecco perché ogni esposizione è stata pensata per integrarsi armoniosamente con l’architettura del convento, creando un'esperienza immersiva che trasporta i visitatori nel cuore pulsante della storia marittima di Tropea.
Esposizioni e collezioni del Museo del Mare di Tropea
Situato al confine settentrionale del centro storico, il Museo del Mare di Tropea offre un'esperienza espositiva davvero coinvolgente, che ti porterà attraverso sale affascinanti e ricche di reperti, là dove secoli or sono si trovavano la cucina e il refettorio del convento di Santa Chiara.
In questi spazi troverai una collezione di splendidi reperti, accuratamente allestiti per mettere in luce l'evoluzione delle specie marittime e terrestri correlate al territorio di Tropea, e per farti svelare i segreti del mondo marino dalla preistoria fino a oggi.
Potrai scoprire le collezioni di denti di selaci, predatori marini dalla lunga storia evolutiva, e di squali moderni, oppure dedicarti alla biologia marina, dalle conchiglie agli invertebrati, o ancora partire per un viaggio nel tempo nel mondo della paleontologia di mare.
Il Museo ospita infatti una straordinaria raccolta di fossili e scheletri, tra cui spiccano uno degli scheletri più completi al mondo di metaxytherium serresii, una specie di sirenii oggi estinta, e uno scheletro di balena di 7 milioni di anni fa.
Tutte queste straordinarie collezioni rappresentano un autentico tesoro per chi desidera comprendere la ricca storia naturale del territorio. Ogni esposizione è una vera e propria finestra aperta su epoche lontane, attraverso cui ti potrai immergerti in un mondo nuovo e incredibile che ti lascerà a bocca aperta.
Un’esperienza interattiva e memorabile
Il Museo del Mare di Tropea si distingue per la sua offerta interattiva e didattica, che trasforma ogni visita in un’avventura educativa avvincente.
L’idea, infatti, è quella di non limitarsi a presentare in modo asettico una serie di reperti marini e fossili, per quanto straordinari e interessanti. Il MuMaT vuole fare qualcosa di più, coinvolgendo i visitatori in esperienze pratiche che stimolano la curiosità e l’apprendimento.
Attraverso esposizioni dinamiche e installazioni multimediali, potrai dunque esplorare in modo immersivo le meraviglie del mondo marino, interagire con simulazioni digitali che illustrano i processi evolutivi delle diverse specie, approfondire attività tradizionali come le tecniche di pesca, e in generale scoprire le storie affascinanti che si nascondono dietro ogni reperto.
In questo modo, non ti sembrerà di camminare per le sale di un museo, ma di partecipare a un viaggio coinvolgente e memorabile, con un approccio che favorisce una migliore comprensione dell’affascinante legame tra Tropea e il suo mare, celebrando la storia e le tradizioni attraverso un'esperienza che stimola mente e immaginazione.
Le tradizioni marittime e la cultura locale
Le tradizioni marittime di Tropea sono un aspetto fondamentale della sua identità culturale, e sono profondamente intrecciate con la storia e la vita quotidiana della città. Ecco perché il Museo del Mare rappresenta un punto di riferimento fondamentale non solo per i turisti, ma per la stessa popolazione locale.
Il MuMaT racconta la storia marittima della città, contribuendo così a mantenere viva la memoria collettiva della sua straordinaria cultura di mare.
Infatti, la posizione di Tropea, nel cuore della magnifica Costa degli Dei, ha plasmato nel corso dei secoli la sua economia e le sue abitudini, con la pesca che ha da sempre rappresentato una fonte vitale di sostentamento.
Le tradizioni legate alla marineria, come le feste dedicate ai santi protettori dei naviganti e le celebrazioni delle stagioni di pesca, sono celebri per la loro vivacità e per il loro significato simbolico.
Un esempio emblematico è la festa di San Francesco di Paola, patrono della gente di mare, che viene celebrata in aprile con processioni e rituali di ringraziamento per la protezione dai pericoli del mare. Anche la Festa della Madonna di Romania, che si svolge ogni anno il 27 marzo e il 9 settembre, è una celebrazione di grande importanza che unisce la comunità in preghiera e festeggiamenti.
Questi eventi hanno un fascino speciale, perché riflettono l’intimo legame tra Tropea e il suo ambiente marittimo. Rappresentano una cultura che ha saputo intrecciare il rispetto per l’elemento marino con una forte identità locale, celebrando le radici e le usanze che hanno forgiato la storia e la vita stessa della città.